KOF Previsioni per il turismo svizzero: Buona stagione invernale per le regioni alpine

Le zone di montagna superano le città

Lo scorso inverno, il turismo svizzero non ha ottenuto i risultati attesi, ma ha comunque registrato uno sviluppo positivo. Da un lato, l'inaspettata debolezza congiunturale e il tasso di cambio leggermente più elevato hanno frenato la domanda turistica. Dall’altro, invece, la grande quantità di neve e le buone condizioni meteorologi-che hanno favorito soprattutto nelle regioni alpine. Queste pertanto hanno registrato una crescita maggiore dei pernottamenti rispetto alle città. Ne hanno beneficiato in particolare la Svizzera centrale, i Grigioni e la regione di Berna. Complessivamente, i pernottamenti nella stagione invernale sono aumentati dello 0,6% rispetto all'anno precedente. 

Forte richiesta da parte degli ospiti svizzeri

Le prospettive per la prossima stagione estiva restano positive. Nonostante l'indebolimento congiunturale, la domanda interna dovrebbe rimanere robusta, poiché la situazione del mercato del lavoro svizzero è buona. Per contro, la domanda estera dovrebbe crescere a un ritmo leggermente inferiore a quello dell'anno prece-dente, poiché il quadro economico internazionale si è notevolmente deteriorato. Se le condizioni meteorologi-che saranno nella media, per la prossima stagione estiva si prevede un aumento dei pernottamenti del 2,1%.

Previsioni fino al 2021: ripresa dei pernottamenti da parte di ospiti dell’area euro, con qualche eccezione

Anche per i prossimi anni turistici le previsioni sono ottimistiche. Negli ultimi anni la competitività dei prezzi delle destinazioni svizzere è migliorata grazie al contenimento dei prezzi da parte delle aziende turistiche. I tassi di crescita più elevati continueranno probabilmente ad essere registrati tra gli ospiti provenienti dai merca-ti remoti, in particolare dall'Asia e dal Nord America. Dovrebbe continuare la ripresa per quanto riguarda i per-nottamenti degli ospiti dalla zona euro, a condizione che non vi sia un ulteriore apprezzamento del franco sviz-zero rispetto all'euro. Per quanto riguarda gli ospiti dai paesi confinanti Francia e Italia le prospettive rimango-no invece meno positive. Anche per gli ospiti britannici, le prospettive a lungo termine tendono a essere negati-ve. D'altra parte, l'attuale buona situazione economica e il miglioramento del rapporto dei prezzi rispetto ai paesi esteri influenzano positivamente la dinamica della domanda interna. Per l'anno turistico in corso, il KOF stima un aumento dei pernottamenti pari a circa l'1,5%. Per gli anni turistici 2020 e 2021, si prevede un aumen-to del 2%.

Previsto un maggiore aumento dei prezzi

Dopo il forte calo dovuto allo shock del franco svizzero del 2015, l'anno scorso le spese degli ospiti stranieri hanno continuato il loro trend positivo. Dopo il 4,4% dello scorso anno, tuttavia, il tasso di crescita di quest'anno è stato leggermente inferiore (3,1%). Grazie alla bassa inflazione e alla stabilità del tasso di cambio del franco svizzero rispetto all'euro, l'industria del turismo nazionale sta guadagnando ulteriori margini di manovra per quanto riguarda la determinazione dei prezzi. Lo scorso anno l'andamento dei prezzi è stato contenuto all'1,1%, ma quest'anno è probabile che i prezzi tornino ancora un po' ad aumentare fino al 1,6%. Secondo le previsioni, il valore aggiunto lordo nel turismo crescerà quest'anno del 2,2%.

Analisi speciale: uno strumento interattivo per le previsioni turistiche

Al fine di rendere i risultati delle previsioni turistiche più accessibili al pubblico interessato, il KOF ha sviluppato uno strumento online interattivo. Lo strumento ha lo scopo di consentire agli utenti di selezionare e rappresen-tare le informazioni più importanti e interessanti contenute nelle previsioni. Il nucleo dello strumento interattivo è costituito dalla presentazione dell'evoluzione storica e la previsione dei pernottamenti. Oltre alle previsioni, saranno elaborate e presentate graficamente anche importanti informazioni di base e statistiche sul turismo svizzero. Lo strumento online è disponibile sul sito web del KOF e viene costantemente ampliato.